Settembre non รจ solo il tempo delle mele, ma anche quello delle conserve e delle marmellate. In questo articolo ho deciso di presentarvi la conserva di melanzane con timo e rosmarino.
Fare le conserve pensavo fosse una cosa difficilissima e a parte l’aver carbonizzato alcune melanzane, per il resto รจ andata abbastanza liscia; della serie, “se ci sono riuscita io, non ci sono problemi per voi”.
La mia conserva di melanzane con timo e rosmarino sono realizzate con melanzane grigliate, olio di oliva extravergine, aglio e come aromi rosmarino e timo.
Pensavo ci volesse moltissimo tempo per farle, ma grigliando le melanzane il tempo verrร dimezzato rispetto al farle asciugare al sole come i pomodori secchi.
Anche se fare i pomodori secchi mi ricorda tantissimo quando li faceva mia nonna mettendoli in una tavola sotto il sole mentre eravamo nella villetta al mare. Bellissimi ricordi! Forse li saprei fare anch’io solo per averla vista farli tantissime volte da piccola e aver imparato la tecnica a memoria.
Per tutte le informazioni riguardanti le conserve leggete la guida realizzata da me con le buone prassi di base che ho fatto per realizzarle. Per essere ancora piรน informati rifatevi al sito del Ministero della Salute.
La ricetta l’ho presa e modificata dal libro della Giunti edito Slow Food intitolato “Marmellate e conserve”.
Vi regaliamo le etichette personalizzate e quelle della conserva di melanzane con timo e rosmarino
Ho pensatoย di farvi un regalo creando delle etichette per le vostre conserve o marmellate.
Troverete le etichette cliccando nel link che vi porterร direttamente a un file in pdf che ne contiene diversi tipi in diverse forme. Le etichette sono senza scritte, cosรฌ da lasciare a voi la libertร di scrivere ciรฒ che volete. Hanno un tema autunnale a fare da contorno.
Oltre alle etichette personalizzabili troverete le nostre etichette giร pronte, in questo modo se rifate esattamente una delle nostre ricette delle conserve avrete giร l’etichetta pronta, andando a scaricarla direttamente nel blog della ricetta che avete realizzato!
Nel mio caso quindi sono inserite le etichette di tutti i tipi della conserva di melanzane con timo e rosmarino.
Una volta scaricate potrete stamparle, scegliere la vostra preferita, realizzare un buco dove c’รจ il segno dell’occhiello aiutandovi con la punta delle forbici e inserire un bel nastrino, oppure acquistare della carta adesiva dove รจ possibile stampare l’etichetta creata apposta (quella senza occhiello) e applicarla direttamente sul barattolo.
Anche la stoffa utilizzata per realizzare il mio barattolo รจ fai da te! Ho semplicemente preso dei vecchi tovaglioli di stoffa e ritagliato un cerchio aiutandomi con un piatto. Ed ecco che ho “vestito” il mio barattolo!
Conserva di melanzane con timo e rosmarino
Ingredienti
- 2 kg Melanzane
- qb Sale grosso
- 3 spicchi Aglio
- 2 rametti Rosmarino - fresco
- 2 rametti Timo - fresco
- qb Olio di oliva - extravergine
ISTRUZIONI
- Lavate le melanzane e tagliatele a fette.
- Mettete le fette in uno scolapasta ampio con sotto una teglia per raccogliere il liquido in eccesso.
- Cospargetele di sale grosso e lasciatele per almeno un’ora con un peso sopra (ad esempio un piatto) per farle scolare meglio.
- Passatele sotto l’acqua corrente togliendo ogni traccia di sale e lavandole per bene, in modo che non risultino troppo salate.
- Asciugatele tra due strofinacci o con carta assorbente.
- Grigliate le melanzane non facendole risultare troppo secche.
- Intanto preparate gli aromi tritando l’aglio, il timo e il rosmarino e mescolandoli assieme.
- Per sterilizzare i vasetti utilizzati per le conserve e non imbattervi nel famigerato botulismo, vi rimando alla guida creata apposta e al sito del Ministero della Salute con un articolo realizzato per questo.
- Una volta sanificati i barattoli e coperchi inserite le melanzane nel vasetto creando degli strati e alternandole con l’aglio, il timo e il rosmarino mescolati.
- Versate infine l’olio fino a coprire completamente tutto il contenuto ma non riempiendo tutto il barattolo, aggiungete un pressino in plastica, pulite il collo del barattolo e chiudetelo con il tappo non stringendo troppo.
- Per creare il sottovuoto ed eliminare ulteriormente la carica batterica continuate a leggere la guida.