Panadine sarde di carne o verdure

di aromadimandorle
panadine sarde

Le panadine sarde sono un’ottima ricetta sarda che da noi viene sopratutto realizzata nei periodi delle feste come Natale e Pasqua, ma anche durante feste paesane, o private.

Ai giorni d’oggi, il termine panadas/impanadas si dice sia di origine spagnola e sta a indicare quelle preparazioni avvolte da pasta di pane, appunto “panare” o “impanare”. Impanare, o avvolgere nella sfoglia di pasta di pane, è una preparazione medievale anche italiana, dove si tendeva a sovrapporre i sapori e coprire il gusto naturale degli alimenti con doppie cotture e a utilizzare la pietanza stessa non solo come materia commestibile, ma anche come contenitore che viene cotto con altro cibo all’interno. In Sardegna si conserva la preparazione antica della pasta di pane con ripieni vari, che possono essere di verdure, di carne, di pesce (sopratutto di anguille), oppure misti.

La forma più antica era quella di una grossa torta salata che si può trovare nel Campidano, mentre la piccola forma Logudorese, chiamata panadina, è una successiva evoluzione rinascimentale, quando si iniziò a concepire, con la rivalutazione delle buone maniere a tavola, la porzione individuale.

(Fonte Taccuini storici).

La ricetta delle panadine sarde è realizzata con un impasto che contiene sia semola (potete utilizzare anche quella di grano duro Cappelli) che farina 00, senza uova e senza burro è adatta a chi è intollerante.

Una ricetta gustosa, che grazie alla monoporzione sarà facile da trasportare in giro e mangiare anche fuori casa. Scoprirete il gusto di questa ricetta salata sarda realizzata in maniera semplicissima.

Io ho realizzato due tipi di ripieno, uno con base di verdure e uno di carne. Potete realizzarle come desiderate, mischiare sia le verdure che la carne seguendo la ricetta della panada grande, oppure utilizzare le anguille, come da ricetta originaria di Assemini (paesino in provincia di Cagliari), o ancora farle aggiungendo i carciofi, se sono di stagione.

panadine

Gli oggetti che potete vedere nella foto fanno parte della cultura sarda. Il centrino è stato fatto da mia madre a mano con l’uncinetto. I sacchetti invece sono fatti sempre a mano e ricamati con stoffe e disegni sardi, chiusi con un laccetto nel quale ci sono due ciondoli simbolici per la Sardegna: “su coccu”, e “su Mamuthones”.

su coccu e mamuthones
panadine sarde

Panadine sarde

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Le panadine sarde sono un'ottima ricetta salata da presentare nelle occasioni importanti, sopratutto a Natale e Pasqua.
Preparazione 1 ora
Cottura 30 minuti
Tempo totale 1 ora 30 minuti
Portata Piatto unico
Cucina Sarda
Keyword ricette sarde
Porzioni 8 persone

Ingredienti
  

Pasta violada

  • 300 g Semola di grano duro - (oppure Semola di grano duro S. Cappelli)
  • 200 g Farina 00
  • 100 g Strutto
  • 200 g Acqua
  • 12 g Sale fino - (a piacere)

Ripieno

  • 1 mazzolino Prezzemolo - fresco
  • 2 spicchi Aglio
  • qb Sale fino
  • qb Olio di oliva - extravergine
  • qb Pomodori secchi
  • qb Sale fino
  • qb Pepe nero

Ripieno di verdure

  • 600 g Verdure miste - zucchine, melanzane, peperoni
  • 2 Cipolle

Ripieno di carne

  • 600 g Carne di agnello - (o di manzo) macinata o a pezzi piccoli
  • 100 g Piselli
  • qb Patate

ISTRUZIONI
 

Pasta violada

  • Versate la farina in un piano di lavoro e fate un buco al centro dove inserirete lo strutto, il sale e l'acqua.
    impasto integrale farina strutto e acqua
  • Impastate per bene fino a formare un panetto. Se trovate la pasta ancora troppo asciutta aggiungete altra acqua.
  • Mettete in frigo a riposare, coperto da pellicola trasparente.
    impasto farina 00

Ripieno

  • In base a come le volete fare iniziate a preparare tutti gli ingredienti.
  • Per quella di verdure, tagliate a cubetti piccoli tutte le verdure.
  • Tritate il prezzemolo e l'aglio e mischiateli assieme.

Cottura in padella delle verdure o della carne

  • Se volete cuocere tutto in padella realizzate un soffritto con olio, prezzemolo, aglio e cipolle.
  • Una volta pronto il soffritto aggiungete le verdure e/o la carne finché non raggiungono la giusta cottura.

Cottura in forno delle verdure

  • Per la cottura in forno, mescolate insieme alle verdure il trito di prezzemolo e aglio, e cuocete con un po' d'olio a 180° C finché non sono pronte.

Composizione panadine

  • Stendete la pasta abbastanza sottile e ricavatene dei cerchietti con due coppa pasta, uno grande per la base e uno un po' più piccolo per il coperchio. Ad esempio uno da 10 cm e uno da 8 cm.
    dischi di pasta

Primo metodo

  • Potete prepararla in due modi diversi: mettete al centro del cerchio più grande il ripieno e posizionate il cerchio più piccolo sopra il ripieno per chiudere.
    impasto integrale mettere melanzane

Secondo metodo

  • Realizzate prima la base con il cerchio più grande pizzicando i lati in quattro punti per formare un cestinetto.
  • Versate il ripieno nel cestinetto e chiudetelo con il cerchio di pasta più piccolo.

Chiusura

  • Chiudete i bordi di sopra con quelli di sotto unendoli. Per non far seccare la pasta e quindi far attaccare bene i due lembi, copritela con della pellicola durante le fasi di lavorazione, oppure utilizzate un po' di acqua per aiutarvi ad ammorbidire il punto in cui i due cerchi andranno chiusi.
  • Pizzicate infine la pasta, in modo da creare una cordonatura e chiudere con la decorazione la panadina.
  • Per capire se il ripieno è di carne o di verdure potete mettere una lettera "V" o "C" sopra la panadina, incollata con un po' d'acqua.
  • Cuocete in forno preriscaldato a 180° C per almeno 20-30 minuti, finché la panadina non diventa dorata in superficie.

Note

Potete congelarle sia da crude che da cotte e mangiarle sia calde che fredde.
Se le congelate da cotte, una volta scongelate potete preparare una salsa di accompagnamento al pomodoro che le renderanno ancora più gustose e meno asciutte, sopratutto quelle di carne.
Volendo, invece di cuocerle in forno potete friggerle.

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