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Come fare le conserve e marmellate fatte in casa nella giusta maniera per evitare che i batteri intacchino il cibo e conservarle al meglio e senza rischi.
Indice degli argomenti
- Buone prassi prima di iniziare a preparare le conserve e marmellate fatte in casa
- Buone prassi dopo aver realizzato le conserve e marmellate fatte in casa
Buone prassi prima di iniziare a preparare le conserve e marmellate fatte in casa
- Lavatevi bene le mani e igienizzate il piano di lavoro dove farete le conserve;
- Se possibile utilizzate tappi nuovi, altrimenti i tappi devono essere integri e puliti;
- Controllate che anche il barattolo in vetro sia integro. Meglio scegliere un barattolo in vetro che non assorbe gli odori, però fate attenzione perché teme le fonti di calore.
- Lavate tutto in acqua calda con un detergente non aggressivo, oppure direttamente in lavastoviglie.
Sanificare i barattoli e coperchi
- Per prima cosa bisogna sanificare i barattoli di vetro e i coperchi. Per farlo in casa è sufficiente che riempite i barattoli di acqua tiepida e che li mettete insieme ai tappi in una pentola dai bordi alti e dal fondo spesso. Versate l’acqua tiepida nella pentola fino a superare l’altezza dei barattoli di almeno 5 centimetri. Chiudete la pentola con il coperchio.
- Portate a ebollizione l’acqua e lasciate bollire per almeno 30 minuti facendo attenzione che il bollore sia costante. Per evitare che i vasetti bollendo sbattano tra loro potete avvolgerli in un panno.
- Togliete i barattoli dall’acqua solo nel momento in cui dovrete riempirli, aiutandovi con una pinza o inserendoli in un apposito cestino.
- Scolateli e asciugateli mettendoli a testa in giù sopra uno strofinaccio oppure con un pezzo di carta assorbente o qualcosa che non lasci residui di nessun genere, o ancora in forno.
Procedimento per le conserve sottolio realizzate a freddo
- Una volta riempito il vasetto con un ingrediente a freddo, per essere sicuri che il contenuto resti immerso nell’olio, inserite un pressino in plastica.
- Non riempite il vasetto fino all’orlo ma lasciate almeno 2 cm.
- Chiudetelo con il coperchio senza stringere troppo.
- Per creare il sottovuoto ma sopratutto per abbattere ulteriormente la carica batterica ed evitare spiacevoli sorprese, pastorizzate
il vasetto chiuso (anche se in casa è possibile fare solamente una sanificazione in quanto la pastorizzazione avrebbe bisogno di macchinari adatti). - Per pastorizzare versate acqua tiepida in una pentola con fondo spesso e bordi alti, sempre tenendo conto che l’acqua deve sovrastare il vasetto chiuso di 5 centimetri.
- Mettete a bollire per circa 30 minuti. La bollitura dev’essere costante.
Per evitare che il vasetto sbatta o sia a contatto diretto con il fondo troppo caldo della pentola, avvolgetelo su un panno e mettetelo sopra una gratella. - Finito il tempo di bollitura lasciate che il vasetto si raffreddi completamente all’interno della pentola con l’acqua.
- Dopo un paio di minuti sentirete un “clack” che significa che si è creato il sottovuoto.
Se il coperchio fa ancora rumore quando lo schiacciate sopra, vuol dire che non si è creato il sottovuoto.
Se dopo la bollitura vi accorgete che l’olio è sceso di livello e non copre del tutto il contenuto del barattolo, dovrete riaprirlo, aggiungere l’olio e ripete la pastorizzazione della conserva (punto 5).
Procedimento per le marmellate e altre conserve realizzate a caldo
- Procedete nella stessa maniera per quanto riguarda la sanificazione dei barattoli e dei coperchi.
- Una volta riempito il vasetto con la marmellata ancora calda, chiudetelo con il coperchio e mettetelo a testa in giù per 10 minuti.
- In questo modo creerete il sottovuoto.
- Una volta passati i minuti girate il vasetto e lasciatelo raffreddare completamente prima di riporlo in dispensa.
Buone prassi dopo aver realizzato le conserve e marmellate fatte in casa
- Mettete i barattoli in vetro con le conserve e marmellate fatte in casa in un luogo al riparo dal sole;
- Una volta aperto conservatelo in frigo e consumatelo il prima possibile, per questo motivo non utilizzate barattoli troppo grandi.
- Se siete nel dubbio di aver fatto uno dei procedimenti nella maniera sbagliata, non fate né mangiate la conserva.
- Per avere più consapevolezza sull’argomento consultate il sito del Ministero della Salute dove troverete una guida completa dedicata alle conserve e marmellate fatte in casa.
Ricetta conserva di melanzane con timo e rosmarino
Conserva di melanzane con timo e rosmarino
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