Le pesche dolci alla crema con alchermes sono uno dei tanti impasti che è possibile fare con l’impasto per le brioche, chiamato anche impasto viennese.
Le pesche dolci alla crema sono imbevute con alchermes e sono uno di quei dolci che riportano indietro nel tempo.
Questo perché ci sono modi antichi e moderni per decorarle.
Decorazione delle pesche dolci alla crema con alchermes
Sicuramente il metodo “antico” le fa assomigliare ancora di più ad una pesca, con l’aggiunta di una ciliegina glassata al centro e due foglie di ostia o di zucchero.
La decorazione moderna le lascia abbastanza libere, per far volare l’immaginazione e sono quindi senza niente.
Sia che le decoriate con la ciliegia candita, sia che le lasciate senza, le pesche dolci con alchermes restano uno dei dolci da colazione o da merenda, che con il loro sapore fanno innamorare.
Un impasto morbidissimo, con ripieno di crema pasticcera.
Pesche dolci alla crema
Ingredienti
Impasto viennese – brioche
- 200 g Farina Manitoba
- 300 g Farina 00
- 75 g Burro / strutto / margarina
- 75 g Zucchero semolato - + per decorare
- 1 Scorza del limone grattugiata
- 10 g Sale fino
- 200-250 g Latte - + per spennellare
- 15-25 g Lievito di birra fresco - 7 g. disidratato
Bagna all’alchermes
- 250 ml Acqua
- 100 g Zucchero semolato
- 40 ml Alchermes
Crema pasticcera
- 500 ml Latte
- 100 g Tuorli
- 40 g Amido di mais maizena
- 100 g Zucchero semolato
- 1 Scorza intera del limone o una bacca di vaniglia
Decorazioni
- qb Ciliegie candite
ISTRUZIONI
Impasto viennese – brioche
- Versate nella planetaria le farine, lo zucchero, il sale, la scorza del limone e il burro.
- Azionate la planetaria per amalgamare il tutto.
- Iniziate ad aggiungere il latte versandolo a più riprese perché non sempre serve tutto, e facendolo assorbire all’impasto.
- Aggiungete il lievito fresco e aspettate che venga assorbito.
(Il lievito in polvere va fatto sciogliere in 50 ml di latte caldo tolti dal totale). - L’impasto è pronto quando diventa omogeneo, liscio, morbido e non troppo appiccicoso.
- Se non è ancora morbido aggiungete altro latte e attendete che lo assorba del tutto.
- Togliete l’impasto dalla planetaria e lavoratelo con le mani sul tavolo da lavoro con un po’ di farina, formando un panetto rotondo.
- A questo punto potete fargli fare una doppia o un’unica lievitazione seguendo i consigli nell’articolo.
- Se volete farli lievitare due volte mettete l’impasto in una ciotola coperto da pellicola trasparente in un luogo caldo per almeno 2 ore.
- Una volta che l’impasto è raddoppiato di volume dovete dargli la forma.
- Formate delle palline da 60 grammi circa con il metodo della pirlatura.
- Date la forma alle pesche dolci ricavando due palline da 30 grammi l’una, dividendo quindi a metà una pallina da 60 grammi.
- Fatele “spuntare” un po’ lasciandole per 10 minuti a riposo nella farina e schiacciatele leggermente.
- Mettetele a lievitare in un luogo caldo, su una leccarda coperta da carta forno, fino a quando non raddoppiano di volume.(Potete anche fare solo questa lievitazione).
- Una volta che le pesche dolci hanno lievitato spennellatele con l’uovo sbattuto con un forchetta, oppure con del latte.
- Preriscaldate il forno in modalità statica a 180° C e cuocetele per circa 10-15 minuti, finché non diventano belle dorate.
- Preparate intanto la crema pasticcera secondo la ricetta nel link e riempite una sàc a poche, mettendola al momento da parte.
- Per la bagna all’alchermes portate ad ebollizione l’acqua e lo zucchero, e aggiungete infine l’alchermes.
- Potete farla anche a freddo semplicemente mescolando gli ingredienti, ma la consiglio calda per fa si che le pesche dolci assorbano meglio la bagna.
- Preparate un piattino o un vassoio con lo zucchero semolato.
- Imbevete immergendo completamente le pesche dolci nella bagna all’alchermes, e riempitele poi di crema pasticcera.
- Mettete un po’ di crema anche in una estremità, che farà da collante per unire le due parti della pesca.
- Unite le due parti di pesca e ricopritela con lo zucchero semolato.
- Se volete farle come le facevano una volta aggiungete un po’ di crema pasticcera al centro e mettete la ciliegia candita, altrimenti potete lasciarle così, in versione moderna.