Con la chiffon cake classica festeggiavo l’ingresso nel portale iFood (un portale di ricette simile a Giallo Zafferano).
Davo il benvenuto con la chiffon cake per il semplice fatto che è il loro “simbolo“.
Perché la chiffon cake è conosciuta come “fluffosa” in Italia
Forse almeno una volta avrai sentito o avrai letto il termine “fluffosa“.
Questo termine è stato inventato da alcune ragazze del network prendendo come spunto un aggettivo che si usa in inglese per descrivere questa torta ossia “fluffy“, che significa soffice.
Da qui il termine “fluffosa“, rendendolo praticamente italiano e di ormai uso comune quando si parla di chiffon in Italia. Hanno realizzato anche un libro interamente dedicato alle ricette per la chiffon cake, “le Fluffuose”.
Quella che propongo è la versione classica, senza nessuna aggiunta.
Origine della chiffon cake
La chiffon cake è una torta Americana molto alta, sofficissima e soprattutto per niente asciutta.
La sua altezza è data dall’aria che incamerano le uova, montate separatamente, a cui vengono poi aggiunti i bianchi, montati a neve con il famoso cremor tartaro.
Il cremor tartaro lo potrai trovare tranquillamente in tutti i supermercati ma nel caso non lo trovassi, può essere sostituito da un cucchiaino di bicarbonato e succo di limone.
Questa torta non contiene burro e viene fatta esclusivamente con l’olio di semi.
Differenze tra chiffon cake e angel cake
Si differenzia dalla angel food cake per il contenuto di grassi.
La chiffon cake e la angel food cake, hanno in comune la cottura che avviene in uno stampo particolare che ha dei piedini per poterlo rovesciare e far raffreddare la torta al contrario, finché non si stacca da sola.
La prima volta che ho fatto questa torta, non avendo lo stampo adeguato, ho provato a metterla in uno stampo normale per poi poggiarla a testa in giù su una griglia, ma diciamo che l’ho dovuta quasi buttare.
La seconda volta è collassata perché si è staccata subito dallo stampo comprato apposta.
La terza è stata la volta buona, anche se purtroppo non usando tantissime uova e avendo uno stampo troppo grande (26 cm), non mi esce mai altissima, ma è buonissima e bellissima.
Questa torta viene usata spessissimo per fare torte farcite per occasioni speciali, anche perché si conserva a lungo, così come la torta allo yogurt ad esempio.
Chiffon cake classica
Ingredienti
- 290 g Farina 00
- 300 g Zucchero semolato
- 400 g Uova - (corrispondono a circa 7 uova grandi)
- 200 ml Acqua - tiepida
- 120 ml Olio di semi - di girasole
- 1 bustina Vanillina
- 1 Limone - la scorza grattugiata
- 1 bustina Lievito per dolci
- 8 g Cremor tartaro - (oppure di Bicarbonato e 1 cucchiaino di succo di limone)
- 2 g Sale fino
ISTRUZIONI
- In una ciotola setaccia lievito, farina, vanillina, zucchero e sale, e aggiungi la buccia del limone.
- Prendi altre due ciotole, e separa gli albumi dai tuorli. Accendi il forno in modalità statica a 160°.
- Aggiungi ai tuorli l’acqua tiepida e l’olio di semi, mescolando per ottenere un composto omogeneo con una frusta a mano.
- Monta gli albumi, e a metà montatura aggiungi il cremor tartaro (o in alternativa il bicarbonato e limone), continuando a montare finché non diventano a neve ben ferma.
- Unisci gli albumi e i tuorli, senza farli smontare, mescolando dal basso verso l’alto con una spatola o cucchiaio.
- Unisci al composto gli ingredienti secchi, mescolando bene per non far uscire grumi.
- Versa l’impasto nello stampo speciale per torte chiffon o angel e inforna per 60 minuti.
- Prolunga la cottura con una temperatura di 175° per 10-15 minuti, finché infilando lo stecchino non uscirà pulito.
- Una volta cotta, sforna e capovolgi a testa in giù lo stampo sopra i piedini, mettendolo su un piatto da portata.
- Lascialo così finché non si stacca da sola e si raffredda completamente.
- Una volta staccata puoi decorare la chiffon cake con zucchero a velo, cioccolato o glassa reale.